I Sestieri di Venezia

I sestieri (quartieri) di Venezia sono 6

Cannaregio

Cannaregio

Ha 6419 numeri civici è il 2° sestiere più popolato si trova sulla riva de "Citra" del Canal Grande

Dorsoduro

Dorsoduro

Ha 3964 numeri civici a sud si affaccia all'isola della Giudecca che fa parte del sestiere

Santa Croce

Santa Croce

Ha 2359 numeri civici è il 1° sestiere che si trova arrivando a Venezia in auto o in Tram/Bus

San Marco

San Marco

Ha 5562 numeri civici è il più conosciuto e il più ricco di monumenti e storia, il più turistico

San Polo

San Polo

Ha 3144 numeri civici, dopo San Marco è il più visitato attraversando il Ponte di Rialto

Castello

Castello

Ha 6828 numeri civici, è il più popolato e il più grande al suo interno si trova l'Arsenale

I sestieri di Venezia sono sei zone in cui è divisa la città. Corrispondono ai quartieri delle altre città, che idealmente rappresentavano la quarta parte dell'accampamento romano, schema ideale della costruzione di un gran numero di centri abitati d'Europa. Ogni sestiere ha la sua storia, le sue caratteristiche e i suoi punti di interesse.

Fin dai primi insediamenti, la città era organizzata in sei zone principali, corrispondenti a zone paludose che via via vennero bonificate e trasformate in quartieri abitati. Questa suddivisione era funzionale non solo all'organizzazione urbanistica, ma anche all'amministrazione e alla difesa della città.

Ogni sestiere aveva un proprio caposestiere, che era responsabile dell'ordine pubblico, della sicurezza e della raccolta delle tasse. I sestieri erano inoltre divisi in contrade, che corrispondevano a piccole zone o rioni.

Nel corso dei secoli, la suddivisione in sestieri è rimasta invariata, diventando un elemento fondamentale dell'identità di Venezia. Ancora oggi, i sestieri rappresentano la struttura portante della città e sono un modo per orientarsi e scoprire i suoi tesori nascosti.

nizioleto che indica il sestiere di San Marco

Curiosità

La parola "sestiere" deriva dal latino "sextieri", che significa "sesta parte".

In origine, i sestieri erano chiamati "nichi" o "contrade maggiori".

La numerazione civica a Venezia è unica per ciascun sestiere, con alcune eccezioni per aree più grandi incluse in isole non collegate da ponti.

I sestieri sono rappresentati da simboli specifici, che si possono trovare su gondole, ponti e altri edifici.

Anche Creata (chiamata Candia dai veneziani) durante il periodo di dominazione veneziano era stata suddivisa in sestieri.


nizioleto che indica il sestiere di Dorsoduro